In questa sezione puoi contribuire anche tu alla Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile facendo le tue proposte e suggerendo le tue idee per ciascun Obiettivo strategico che guida il Quadro strategico regionale.
In questo caso, l' obiettivo strategico"Valle d'Aosta più vicina ai cittadini" promuove la partecipazione delle componenti pubbliche e private delle comunità locali con un approccio dal basso che aiuti a sviluppare servizi ed economia locale.
Scrivi direttamente le tue considerazioni rispetto a questo obiettivo strategico facendo riferimento alle relative strategie e strumenti di azione indicati di seguito.
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Innovazione digitale e sociale insieme possono fare tanto per migliorare la resilienza delle comunità locali.
L’obiettivo degli "Smart Villages" è migliorare la resilienza delle comunità locali, basandosi su punti di forza e opportunità del territorio con un approccio partecipativo, per sviluppare e realizzare strategie che migliorino le condizioni economiche, sociali e/o ambientali, in particolare in Valle d’Aosta nelle zone di media montagna che appaiono le più esposte ai rischi delineati sopra.
Le principali tappe per lo sviluppo di un’azione strategica a favore della diffusione dell’approccio "Smart Village" sono: l’identificazione di buone prassi e la definizione di indicatori per la concretizzazione di iniziative smart nei territori rurali alpini; lo sviluppo nei piani di settore di iniziative e soluzioni “Smart”, abilitate cioè dall’introduzione delle nuove tecnologie; il sostegno di iniziative pilota a livello locale; la diffusione, a scala regionale, dell’applicazione della metodologia e il suo adattamento ai diversi fabbisogni locali.
La strategia per lo sviluppo economico della regione si concentra sulla valorizzazione in chiave turistica delle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio.
Lo sviluppo economico regionale si propone di mettere al centro la valorizzazione in chiave turistica delle risorse naturali, inteso come un asse strategico di intervento per lo sviluppo delle aree più marginali.
Dunque, viene confermata la messa in rete di siti di interesse turistico quali i siti minerari e archeologici. Inoltre, la regione conferma gli investimenti già intrapresi con il Cammino balteo, che propone un percorso di scoperta di diverse località di media montagna.
A fianco di questo, la regione si inserisce in percorsi turistici internazionali (es. Via Francigena) e il patrimonio regionale ha la potenzialità per essere inserito in altri itinerari.
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Strumenti di riferimento VdA più vicina ai cittadini
