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VallE d'Aosta SOSTENIBILE

VdA Sostenibile

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Scopri come altri cittadini, imprese, enti e/o organizzazioni hanno implementato gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ONU! Condividere le proprie Storie di sostenibilità è fondamentale ed è un primo importante passo per realizzare l'Agenda 2030 ONU

Le storie raccontate in questa sezione forniscono vari esempi di buone pratiche da poter adottare nella tua realtà locale, lasciati ispirare!


Puoi trovare la storia che stai cercando filtrando i contenuti per Anno, Area tematica ed Obiettivo Regionale.
Troverai 17 aree tematiche di riferimento ognuna corrispondente ad uno specifico obiettivo dell'Agenda 2030 ONU, e 5 Obiettivi Regionali corrispondenti alle 5 priorità della Strategia di Sviluppo Sostenibile della regione. 

  • Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Brusson investe in due progetti per lo sviluppo turistico e comunitario

    Brusson investe in due progetti per lo sviluppo turistico e comunitario

    A seguito della partecipazione al bando "Pianeta-Missione-Aprire a scenari internazionali" finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, il Comune di Brusson, con una popolazione di poco meno di mille abitanti, intende creare una "Brusson Co-Working Station" mediante il restauro e l'arredo degli spazi dell'ex ufficio postale di proprietà comunale con l’obiettivo di riconfigurare il paese come una destinazione turistica di grande attrattiva, coinvolgendo attivamente la popolazione locale.

    Uno studio riguardante le opportunità di sviluppo socioeconomico nell’ambito dello smart-working condotto nel quadro del progetto Interreg “Spazio Alpino” ha evidenziato la crescente necessità di spazi capaci di rispondere a tale esigenza, servendo sia i nuovi residenti che i nomadi digitali che scelgono le Alpi come luogo per soggiorni prolungati o trasferimenti permanenti.

    Attraverso la collaborazione con il Consorzio Turistico Val d’Ayas, l'obiettivo di Brusson è quello di creare e gestire uno spazio dotato di postazioni di lavoro individuali e una sala riunioni per workshop, laboratori, seminari e altre attività che consentirebbe, sia ai turisti che ai residenti che lavorano in remoto, di stabilirsi in modo permanente nella zona, portando benefici economici e sociali all'intera comunità.

    Il progetto si propone di recuperare un locale di circa 50 metri quadrati di proprietà comunale, messo in vendita o all'asta nel corso degli anni senza successo, che sarà trasformato in un servizio polivalente gestito in modalità smart tramite accessi automatici basati su credenziali ricevute durante la prenotazione.

    Parallelamente, nel mese di gennaio, Brusson ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro previsto dal bando "Partecipazione civica attiva: linee guida per le pratiche collaborative" della Fondazione Compagnia di San Paolo per il progetto "Comunità responsabile e attiva per la strategia di riposizionamento turistico della destinazione".

    I fondi saranno utilizzati per organizzare sessioni di co-progettazione e coinvolgere l’intera comunità nello studio di potenziali interventi di riqualificazione di strutture e aree comunali attualmente poco utilizzate. L'obiettivo è instaurare, attraverso queste iniziative condivise, un senso di appartenenza e stimolare la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza, contribuendo così al tessuto economico del comune.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Vita sulla Terra

    Natura in evoluzione – Acqua e biodiversità

    Natura in evoluzione – Acqua e biodiversità

    Il Centro Acqua e Biodiversità di Rovenaud-Valsavarenche, il Giardino Botanico Alpino Paradisia e L’Uomo e i coltivi, i tre centri di divulgazione scientifica gestiti dal Parco Nazionale Gran Paradiso, hanno promosso “Natura in Evoluzione”: un progetto collaborativo di esperienza ravvicinata di studio della fauna e della conservazione della natura. La rassegna si è articolata in tappe dedicate al passato, presente e futuro con laboratori e attività pratiche coinvolgenti per bambini e ragazzi, che hanno permesso loro di entrare in contatto diretto con la ricerca scientifica e gli esperti del settore, seguiti da serate di divulgazione scientifica. L'obiettivo principale è fornire un'esperienza educativa e stimolante ai partecipanti per approfondire la loro comprensione della natura, dell'evoluzione e delle sfide legate alla conservazione della biodiversità.

    Il 24 giugno si è svolto il laboratorio "Alla ricerca di antiche tracce: quali creature abitavano le nostre valli?" a cura di archeologi di Akhet MAR, durante il quale i partecipanti hanno avuto l'opportunità di simulare uno scavo per scoprire fossili vegetali, animali e oggetti. È stato presentato il lavoro dei paleontologi e spiegato il processo di formazione dei fossili, evidenziando la connessione tra l'evoluzione della Storia dell'uomo e i cambiamenti naturali. Successivamente, si è tenuta la conferenza serale di Massimo Bernardi, paleontologo MUSE "Non solo dinosauri. Una serata a zonzo nel tempo profondo".

    Il 22 luglio Alice Brambilla, ricercatrice di genetica degli ungulati dell'Università di Zurigo/PNGP ha condotto il laboratorio "DNA, mutazioni e selezione naturale, come avviene l'evoluzione?" coinvolgendo i partecipanti attraverso giochi ed esercizi che aiuteranno a comprendere il funzionamento del DNA e l'importanza delle mutazioni casuali nel processo evolutivo e con un piccolo esperimento di estrazione del DNA da un campione biologico. La serata si è conclusa con la conferenza "Fossili, molecole e biodiversità: l'evoluzione sotto i nostri occhi" tenuta da Telmo Pievani, filosofo ed evoluzionista dell'Università degli Studi di Padova.

    L'11 agosto si è svolto il laboratorio "Uccelli, farfalle e cavallette ci aiutano a predire il futuro. Come studiare la biodiversità quando il clima cambia?" condotto da Silvia Ghidotti, ricercatrice esperta in lepidotteri del PNGP/Associazione BIOMA. La giornata è poi terminata con la conferenza "Acqua passata macina ancora e macinerà: gli effetti di passato e presente sul futuro della biodiversità alpina" presentata da Emanuel Rocchia, ricercatore esperto di monitoraggi in ambiente alpino del PNGP/Associazione BIOMA.

    La serata conclusiva del 20 agosto intitolata "Natura in evoluzione: un dialogo guidato dalle domande raccolte e dalle esperienze fatte durante il percorso" ha visto la partecipazione di diversi esperti, tra cui Bruno Bassano (direttore del PNGP), Antonello Provenzale (fisico e climatologo del CNR), Giuseppe Bogliani (zoologo), Elisa Palazzi (fisica dell'Università di Torino) e Massimo Bernardi (paleontologo del MUSE) ed è stata un'opportunità per condividere domande, esperienze e approfondire la conoscenza sulla natura e sull'evoluzione.

    Sito web per approfondimenti:

    https://www.pngp.it/natura-in-evoluzione

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta, Valsavarenche
  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Lotta contro il cambiamento climatico

    La transizione energetica: strategie e strumenti innovativi per le imprese e gli enti del territorio

    di: Cooperativa Forza e Luce di Aosta e Chambre Valdôtaine
    La transizione energetica: strategie e strumenti innovativi per le imprese e gli enti del territorio

    Il 20 giugno presso la centrale elettrica di Saumont “Michel Gonrad” della Cooperativa Forza e Luce di Aosta, si è tenuto un workshop sul tema “La Transizione energetica: strategie e strumenti innovativi per le imprese e gli enti del territorio” organizzato dalla Chambre Valdôtaine, membro del Sector group Renewable Energy della rete Entrerprise Europe Network. Questo incontro si inserisce nel quadro di un progetto nazionale a sostegno delle imprese che mira a sostenere la realizzazione di progetti per l’efficientamento energetico e lo sviluppo di modelli innovativi di produzione e consumo di energia e che promuove l’istituzione di Comunità energetiche rinnovabili (CER) sul territorio.

    L’evento ha visto la partecipazione di relatori a livello regionale, nazionale ed europeo che hanno introdotto e illustrato strategie e strumenti innovativi per agevolare il processo di transizione energetica delle imprese e degli enti del territorio.

    Lo Sportello Promozione Innovazione e Internazionalizzazione SPIN2 fornisce alle imprese valdostane informazioni, assistenza e consulenza su internazionalizzazione, innovazione e ricerca tecnologica; il programma LIFE CET dell'Unione Europea promuove la transizione all'energia pulita tramite la diffusione di tecnologie e modelli di business, l'attrazione di finanziamenti privati, la mobilitazione degli investimenti a livello locale e regionale, nonché il coinvolgimento dei consumatori; le LIFE Calls for proposals 2023 del Sottoprogramma "Mitigazione e Adattamento ai Cambiamenti Climatici" affrontano il tema energia tramite la promozione di tecniche, metodi e approcci innovativi per la transizione verso un'economia sostenibile, circolare, efficiente e  basata sulle energie rinnovabili; gli incentivi nazionali, promossi dal GSE, supportano la sostenibilità ambientale e si estendono anche al settore delle PMI e del terziario promuovendo  il risparmio energetico, la condivisione delle risorse e l'autoconsumo diffuso, offrendo vantaggi economici, ambientali e amministrativi; il Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) rappresenta una sfida e allo stesso tempo offre opportunità per la transizione energetica promuovendo strategie e strumenti innovativi per le imprese e gli enti del territorio, contribuendo a creare un futuro sostenibile dal punto di vista energetico.

    Sono state altresì illustrate alcune buone pratiche a livello regionale che hanno evidenziato l’impegno concreto di CVA per la transizione energetica e la sostenibilità ambientale nonché il ruolo fondamentale delle cooperative elettriche locali nella transizione energetica che promuovono modelli energetici virtuosi e comunitari, favorendo la partecipazione attiva dei cittadini e il coinvolgimento della collettività locale.

    Nel corso dell’anno, inoltre, imprese e stakeholder potranno partecipare ad ulteriori seminari focalizzati sulla transizione energetica e sulle Comunità energetiche rinnovabili, un approccio innovativo all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile che coinvolge sia enti pubblici che privati (enti locali, imprese, associazioni di categoria, cittadini) e genera vantaggi ambientali, sociali ed economici per l’intero territorio.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere

    Montagna Slow VdA 2023

    di: Slow Medicine, Slow Food Aosta, ISDE Medici per l’ambiente
    Montagna Slow VdA 2023

    Slow Medicine, Slow Food Aosta e ISDE Medici per l'ambiente organizzano l'evento "Montagna Slow VDA 2023" il cui obiettivo principale è diffondere la consapevolezza che l’attività fisica moderata svolta nell'ambiente naturale montano e la corretta alimentazione basata su prodotti locali hanno effetti positivi sulla salute.

    Attraverso una serie di eventi, tra cui visite artistiche, escursioni guidate e degustazioni di prodotti locali, si intende mettere in luce il legame tra la salute delle persone e la salute dell'ambiente. Grazie alla partecipazione di artisti locali, esperti di salute e guide naturalistiche si potrà vivere un’esperienza completa che coinvolge cultura, tradizioni e bellezze naturali del territorio.

    Il primo appuntamento, venerdì 23 giugno 2023, include la visita al Rifugio e al sito archeologico del Mt. Fallère accompagnati dall’artista Siro Viérin che illustrerà le sue opere d’arte in legno. La dott.ssa Sandra Vernero fornirà preziose informazioni sulla relazione tra montagna e salute. Dopo un pranzo tipico presso il rifugio Mt. Fallère l’archeologo Luca Raiteri e la dott.ssa Ambra Idone ci condurranno a visitare il sito archeologico del Mt. Fallère.

    Il secondo appuntamento, sabato 1 luglio 2023, si svolgerà nella valle della segale nel Parco del Gran Paradiso. La giornata inizierà con una colazione a base di prodotti locali presso Le Barmé de l'Ours a Rhêmes St. Georges e un’escursione guidata alla scoperta dei tesori naturali del Parco. Il pranzo conviviale a base di segale, formaggi, polenta e spezzatino con carne autoctona sarà seguito dalla presentazione del progetto "la Vallée du Seigle". Al ritorno si potrà visitare il forno di Rhêmes di St. Georges con eventuali dimostrazioni di panificazione e presentazione di vini prodotti localmente.

    Il terzo appuntamento, sabato 29 luglio 2023, comporta un viaggio culinario nei prati di Pontboset. Si inizierà con una passeggiata ai "ponti e orridi" accompagnati da una guida naturalistica. Prima della partenza, si potranno apprendere informazioni preziose sulla salute legata alla montagna. Successivamente al pranzo al ristorante La Louye su la Goumba con prodotti locali e erbe spontanee ci sarà l’opportunità di visitare il forno e i due pozzi che hanno svolto un ruolo importante nella gestione dell'acqua nella zona.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Consumo e produzione responsabili

    Bread&Roses

    di: Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Regione autonoma Valle d'Aosta, Csv VdA , Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta con A.L.I.Ce. Valle d'Aosta, Associazione agricoltura biologica e biodinamica Valle d’Aosta aps, Libertas Valle d’Aosta, Valle Virtuosa
    Bread&Roses

    Sostenuto dal Ministero del Lavoro, dalla Regione autonoma Valle d'Aosta, dal Csv e dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e finanziato nell'ambito della co-progettazione (DGR 1254 del 23/11/2020), il progetto "Bread&Roses" promuove comportamenti più responsabili nell'ambito dell'alimentazione e dei suoi impatti sulla salute e sull'ambiente, contribuendo così a un futuro più sostenibile per tutti.

    L'iniziativa mira a includere un pubblico diversificato, incoraggiandolo ad essere protagonista del cambiamento, con una particolare sensibilità verso coloro che versano in situazioni di particolare fragilità economica e sociale, e ha l'obiettivo di favorire processi di cambiamento verso scelte alimentari e stili di vita più salutari, concentrandosi su tematiche quali l'alimentazione consapevole, l'educazione alimentare, la produzione locale e sostenibile, il rispetto per la terra e gli animali, la lotta contro lo spreco alimentare e la valorizzazione degli scarti.

    Da maggio a luglio il programma prevede una varietà di attività coinvolgenti, tutte gratuite, come tavole rotonde, serate informative, laboratori di cucina, esperienze sul campo, laboratori sulla preparazione di merende sane, conferenze, proiezioni di documentari, screening di prevenzione, corsi di Mindfulness e di canto e percussioni. L'obiettivo è quello di coinvolgere attivamente i partecipanti e consentire loro di vivere un'esperienza diretta e significativa.

    Un aspetto rilevante del progetto "Bread&Roses" è la sua attenzione alla distribuzione territoriale delle attività, cercando di raggiungere tutte le aree, non solo i centri urbani principali. Le diverse associazioni partner del progetto - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale - A.L.I.Ce. Valle d'Aosta, Associazione agricoltura biologica e biodinamica Valle d’Aosta aps, Libertas Valle d’Aosta, Valle Virtuosa -  si impegnano nella realizzazione delle attività, portando competenze diverse e approcci multidisciplinari.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
    Sito web per approfondimenti:
    https://breaderoses.it/
  • Valle d'Aosta più sociale Ridurre le disuguaglianze

    Mille sfumature di umanità

    di: CSV VdA in collaborazione con Regione autonoma Valle d'Aosta, Comune di Aosta e Azienda USL
    Mille sfumature di umanità

    Il progetto Champs, grazie alla collaborazione di diverse organizzazioni guidate dalla capofila Amref Health Africa Onlus Italia in partenariato con CSVnet, si impegna attivamente nella lotta contro le discriminazioni e i pregiudizi rivolti agli afrodiscendenti organizzando diverse iniziative volte a sensibilizzare la comunità e contrastare il razzismo.

    L'evento "Mille sfumature di umanità" si è svolto il 18 maggio ed è stato articolato in diversi momenti. Tra questi, un worldcafé al mattino ha permesso il confronto e la discussione in piccoli gruppi, coinvolgendo insegnanti, studenti, dirigenti scolastici, operatori sanitari e giornalisti. Alcuni rappresentanti degli AFAR (Afrodescendants Fighting Against Racism) hanno partecipato all'evento per condividere le proprie esperienze e sensibilizzare sulla necessità di combattere il razzismo anti-nero, promuovendo un cambiamento di mentalità e favorendo un atteggiamento di inclusione nella società.

    Nel pomeriggio, si è tenuto un laboratorio artistico curato dall'Associazione Uniendo Raices, insieme al SAI e ai volontari, che ha esplorato il tema attraverso un viaggio nel mondo dei capelli e delle pettinature tipiche della cultura afro, nonché dei diversi modi di indossare il velo.

    La giornata si è conclusa con una tavola rotonda intitolata "Mille sfumature di umanità", aperta a tutta la popolazione. Durante la tavola rotonda, sono state condivise buone pratiche e strumenti per contrastare le discriminazioni. Inoltre, sono stati presentati i risultati di un questionario rivolto al mondo della scuola e della sanità valdostana, al fine di analizzare la situazione locale e individuare eventuali criticità da affrontare.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture

    I giovedì del MAR

    di: Assessorato Beni e Attività culturali, sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali
    I giovedì del MAR

    I giovedì del MAR (Museo Archeologico Regionale), otto incontri programmati da giugno a ottobre, rappresentano un'opportunità, per il pubblico, di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale della Valle d'Aosta.

    I cinque incontri del mese di giugno saranno focalizzati sulla presentazione dei risultati di progetti finanziati dal Programma Interreg V-A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020, che hanno contribuito allo sviluppo e alla valorizzazione dell’archeologia valdostana.

    A luglio, verrà organizzata una conferenza dedicata alle lunule dal titolo “Sotto lo stesso sole. Europa 2500-1800 a.C. a cura di Maria Giuseppina Ruggiero, Direttore del MUPREMuseo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica.

    Infine, nel mese di ottobre, si darà spazio all'area archeologica di piazza Giovanni XXIII, via de Sales e della Prevostura nonché alle nuove sezioni museali dell’Area megalitica.

    La partecipazione agli incontri offre al pubblico l'opportunità di entrare in contatto con esperti, studiosi e professionisti del settore per comprendere il patrimonio culturale, nonché di apprezzare il lavoro svolto nella ricerca e nello studio di questi siti. I giovedì del MAR costituiscono un'occasione per favorire la diffusione e la fruizione corretta del patrimonio culturale, coinvolgendo il pubblico in un percorso di conoscenza e di condivisione.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta - Aosta
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Istruzione di qualità

    Educazione Civica partecipata all’Einaudi

    di: Comune di Aosta e Istituzione scolastica Luigi Einaudi
    Educazione Civica partecipata all’Einaudi

    Durante il mese di maggio le classi prime dell'Istituzione scolastica Luigi Einaudi sono state coinvolte in una serie di attività finalizzate a comprendere il funzionamento del Comune, e a individuare criticità e possibili soluzioni a determinate problematiche.

    Gli studenti delle 5 classi prime sono stati suddivisi in gruppi, ognuno dei quali si è dedicato alla realizzazione di due cartelloni. Il primo cartellone, intitolato "Alla scoperta del Comune", è stato composto utilizzando alcune foto scattate durante la visita al Comune avvenuta il 2 maggio. In quell’occasione i ragazzi sono stati accolti dal Sindaco, dal Presidente e dal Vicepresidente del Consiglio comunale, dall’Assessore all’istruzione, alla cultura e alle politiche giovanili nonché da altri consiglieri comunali e hanno avuto l'opportunità di visitare le sale del Municipio e partecipare a varie attività in piazza per approfondirne la conoscenza. Il resoconto fotografico è stato affiancato da spiegazioni e informazioni sulle sale visitate, sul ruolo del sindaco e sulle sue responsabilità.

    Il secondo cartellone, chiamato "Criticità e soluzioni", ha presentato una tabella in cui sono stati individuati i punti di forza e le criticità di alcuni punti di interesse (viale della Pace e aree adiacenti alla scuola, il parco “Martiri delle Foibe”, il cortile e l’area verde della scuola, sottopassaggio di via Roma,  l’area verde di Saumont). Per ciascuna criticità, sono state proposte possibili soluzioni.

    Infine, sono state elaborate varie mozioni da presentare al consiglio comunale. Il 25 maggio due rappresentanti per ogni classe, estratti a sorte, hanno esposto i cartelloni e le proprie mozioni. I docenti responsabili hanno svolto un ruolo guida, presentando il progetto e spiegandone le fasi operative.

    Queste attività hanno permesso agli studenti di acquisire una maggiore comprensione del funzionamento del Comune, di sperimentare il coinvolgimento attivo nella ricerca di soluzioni alle problematiche presenti nella comunità locale, di sviluppare la consapevolezza civica nonché le competenze necessarie per partecipare al dibattito pubblico, promuovere il cambiamento e lavorare al bene comune.  

    Beneficiari:
    Studenti della scuola secondaria di primo grado Luigi Einaudi
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta - Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    The First Thursday

    di: Cittadella dei Giovani, BCC Valdostana, Enval Srl, GREEN LEAF dell’Università della Valle d’Aosta
    The First Thursday

    Il 1° giugno si è concluso il ciclo di 3 appuntamenti di “The First Thursday”, una serie di eventi organizzati dalla Cittadella dei Giovani in collaborazione con la BCC valdostana. Si è trattato di un’iniziativa innovativa e stimolante, che puntava a sensibilizzare e coinvolgere diverse generazioni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione, promuovendo il dialogo e l’azione per un futuro migliore.

    Ogni evento è stato caratterizzato da un format coinvolgente, con dibattiti, contributi video, show e talk show, che hanno permesso al pubblico di partecipare attivamente e confrontarsi con gli ospiti. Gli incontri, arricchiti da momenti di degustazione e di networking, hanno offerto l’opportunità di creare reti e scambi di esperienze tra i partecipanti con il coinvolgimento di esperti, studiosi, professionisti e rappresentanti istituzionali al fine di affrontare in modo approfondito e coinvolgente i temi legati alla sostenibilità, all’economia circolare e all’energia.

    Il primo appuntamento, tenutosi il 13 aprile scorso, incentrato su “La sostenibilità: approcci e visioni economiche ed umanistiche”, ha sottolineato l'importanza della costruzione di un’infrastruttura sostenibile attorno all’essere umano, con approfondimenti sulla progettazione biofilica e il progetto Biosphera, la ferrovia del futuro e il ritorno alla tradizione nella produzione del formaggio FONTINA DOP Extrême d'Alpage Valle d'Aosta.

    Il secondo appuntamento dal titolo ”Economia circolare: il futuro parte da qui”, tenutosi il 18 maggio, ha offerto uno spazio di confronto e dibattito tra stakeholders e cittadini interessati alla tematica dell’economia circolare, promuovendo la consapevolezza e la conoscenza come motori per uno sviluppo sostenibile. Sono stati affrontati diversi temi come i nuovi approcci formativi nell’ambito economico, la divulgazione scientifica nelle scuole, il riciclo, lo spreco alimentare, i rifiuti elettronici e l'obsolescenza programmata, il ruolo dello sport come mezzo di comunicazione sostenibile e la potenzialità di un’economia circolare applicata al settore moda.

    Nel terzo e ultimo incontro “L’Energia e le prospettive di un futuro possibile e sostenibile” sono stati messi a fuoco temi legati alle comunità energetiche e alla sostenibilità. La giornata è stata suddivisa in diverse sessioni che hanno offerto spunti ed idee innovative sul futuro possibile e sostenibile dell'energia; in particolare è stata sottolineata l'importanza del sostegno alle attività agricole, alle famiglie e alle imprese nonché della promozione della riqualificazione e della transizione verso una società green e dell'importanza di adottare una filosofia di sostenibilità che consideri l'essere umano in perfetta sinergia con l'ambiente circostante, superando il concetto di dominio della natura.

  • Valle d'Aosta più verde Lotta contro il cambiamento climatico

    Progetto DAC - Developing Active Citizenship

    di: PO Interreg Italia-Francia ALCOTRA: Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis, Communauté de communes Coeur de Savoie, GAL Valli del Canavese, Communauté de communes Les Versants d’Aime, GAL Valli di Lanzo Ceronda e Casternone
    Progetto DAC - Developing Active Citizenship

    Il 27 maggio ad Arvier si è concluso il progetto DAC (Developing Active Citizenship).

    Uno dei principali risultati del progetto è stato l'allestimento di uno spazio di coworking transfrontaliero ad Arvier: l’Espace Teraction. Questo spazio permanente promuoverà la cooperazione, l'approfondimento, il dialogo, gli incontri, la co-creazione e la condivisione transfrontaliera.

    Il progetto ha anche sviluppato un'offerta formativa territoriale pluriannuale che si è concretizzata nell'organizzazione di una Winter School e di un Winter Café. Entrambi gli eventi hanno coinvolto 18 giovani provenienti dalle cinque aree coinvolte nel progetto.

    Inoltre è stata creata una piattaforma digitale chiamata Teraction Edu, che offre corsi gratuiti in italiano e francese per aumentare le conoscenze e sensibilizzare sul cambiamento climatico.

    Infine, è stato firmato un protocollo d'intesa tra l'associazione Teraction e il comitato organizzatore del Millet Tour du Rutor Extrême per promuovere la sostenibilità ambientale.

    L'evento conclusivo ha rappresentato un momento significativo per celebrare i risultati raggiunti dal progetto DAC e per condividere le esperienze maturate durante il percorso, sottolineando l'importanza della cittadinanza attiva e delle strategie per la sostenibilità ambientale nel contesto europeo.

  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile

    PITEM CLIP: e-Trasporti

    di: PITEM CLIP – progetto semplice E -Trasporti, PO Interreg Alcotra 2014/20 (Dipartimento trasporti e mobilità sostenibile della Regione autonoma Valle d'Aosta
    PITEM CLIP: e-Trasporti

    È stata avviata la sperimentazione del car sharing ad Aosta e in cinque Comuni della Plaine: in questa prima fase sono state messe a disposizione otto autovetture, nell’ottica di un sistema di trasporto condiviso e innovativo per migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale.

    Il sistema di trasporto pubblico, le biciclette e il car sharing sono integrati in modo da offrire una gamma di opzioni di trasporto ai cittadini. Questo è reso possibile dalla posizione strategica dei punti di carico e scarico dei mezzi pubblici e delle biciclette, nonché dai punti di car sharing, che sono tutti facilmente accessibili e ben collegati tra loro.

    Abbonandosi su www.carsharingcinque.it e scaricando l’app Cinque car sharing, turisti e residenti possono approfittare dei numerosi vantaggi del prelevare una vettura pagando solo per i kilometri percorsi e per il tempo di utilizzo, per la quotidianità ma anche per spostamenti più lunghi o per le vacanze. Un servizio facile e conveniente che aiuta l’ambiente.

    L’attività è finanziata dal Programma Interreg Francia-Italia Alcotra 2014/20 e rientra nel Progetto Clip e-Trasporti del Pitem Clip di cui la Regione autonoma Valle d’Aosta è partner.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    Green Vallée d'Aoste

    di: Alpine Green Experience, Adava Associazione Albergatori Valle d’Aosta, Regione Valle d’Aosta – Office du Tourisme, BiAuto concessionario BMW, Gruppo CVA
    Green Vallée d'Aoste

    Green Vallée d'Aoste è un progetto che rientra nell'ambito del FEASR - Programma di Sviluppo Rurale della Regione Valle d’Aosta 2014-2020 (cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/commercializzazione del turismo) e propone un percorso virtuoso di scoperta del territorio valdostano, basato sulla mobilità sostenibile.

    I turisti possono così visitare la Valle d’Aosta in tutta la sua autenticità tra cultura, territorio, eno-gastronomia e sostenibilità, grazie alla collaborazione di sette aziende agricole e artigiane locali che, insieme ad Alpine Green Experience e le sue auto elettriche, formano una rete di imprese comprendente Au Potager de Grand-Mère, Azienda agricola Da Emy, Douce Vallée di Vittaz Paola, Lo Triolet, Società Agricola M. R. Maison Rosset, Società agricola Mont Blanc e Stefano Viola.

    Una regione intera che si svela in un viaggio green che offre una serie di EcoTour alla scoperta delle eccellenze valdostane, supportati da una rete di strutture ricettive eco-sostenibili.

     

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.greenvda.com
  • Valle d'Aosta più verde Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

    Restart Party

    di: Gruppo Restart Party - Legambiente Valle d'Aosta
    Restart Party

    Aggiustare oggetti rotti per evitare che diventino rifiuti, magari ingombranti, difficili e costosi da smaltire è l’obiettivo primario dei Restart Party. Attraverso iniziative periodiche sul territorio i volontari e le volontarie del gruppo Restarters di Legambiente cercano di sviluppare la cultura della riparazione e di dare una seconda possibilità agli oggetti di uso comune, non solo rimettendoli in funzione, ma anche insegnando a farlo a casa.

    “Allungare la vita delle cose a cui siamo affezionati e impattare meno sull’ambiente, risparmiando anche del denaro è una scelta virtuosa e anche una soddisfazione! Il passo più difficile è trovare il coraggio di provarci ed è per questo che mettiamo a disposizione le nostre capacità: per aiutare le persone a riprendere il controllo dei propri oggetti, in particolare quelli tecnologici.” Sarah Burgay organizza Restart Party dal 2015, con l’aiuto di un team di persone appassionate di riparazioni.

    Arendza-tot, ciappinari, tappullisti, chiamateli come volete, la caratteristica comune è la voglia di salvare dalla discarica ciò che può ancora essere utile. Riparare aiuta a evitare la produzione di rifiuti e la produzione di nuovi oggetti. Si ottiene così un risparmio di CO2 e di materie prime e si stimola un atteggiamento più critico rispetto al consumismo sfrenato, all'usa e getta, all'obsolescenza programmata o percepita.

    Beneficiari:
    Cittadinanza
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Varie sedi inValle: Aosta, Pont Saint Martin, Sarre, Variney...
  • Valle d'Aosta più verde Lotta contro il cambiamento climatico

    LIFE - PASTORALP “PASTURE VULNERABILITY AND ADAPTATION STRATEGIES TO CLIMATE CHANGE IMPACT IN THE ALPS

    LIFE - PASTORALP “PASTURE VULNERABILITY AND ADAPTATION STRATEGIES TO CLIMATE CHANGE IMPACT IN THE ALPS

    Dal 15 al 17 marzo 2023 il Forte di Bard ha ospitato la conferenza finale del progetto LIFE PASTORALP “GLOBAL CHALLENGES IN MOUNTAIN AGROPASTORAL SYSTEMS – Scientific evidence on impacts, adaptation and policies”, dando l’opportunità a ricercatori, responsabili politici, tecnici dell’agricoltura e della divulgazione, agricoltori e studenti provenienti dagli ambienti montani di tutta Europa di condividere e discutere le questioni attuali ed emergenti relative agli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi agropastorali di montagna, in vista di una transizione sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.

    PASTORALP è un progetto LIFE, finanziato dall’Unione Europea, coordinato dall’Università degli Studi di Firenze, avviato il 1 ottobre 2017 e conclusosi il 30 marzo 2022, che ha proposto misure di adattamento per affrontare l’impatto dei cambiamenti climatici sui sistemi pastorali alpini, ecosistemi estremamente sensibili alle variazioni climatiche.

    I partner, italiani e francesi, sono: Agenzia Regionale Protezione Ambiente - Valle d'Aosta (ARPA VDA), Institut Agricole Régional (IAR), Institut National de la Recherche Agronomique (INRA), Institut de recherche scientifique et technique sur l’environnement et l’agriculture (IRSTEA), Parc National des Ecrins (PNE), Ente Parco Nazionale Gran Paradiso (PNGP).

    Rafforzando le capacità delle comunità pastorali e riducendo la vulnerabilità dei pascoli alpini si sono promosse strategie di gestione dei pascoli e dell’allevamento, integrando l’approccio biofisico con quello socio-economico, il tutto consultando e coinvolgendo i vari stakeholders. Le misure di adattamento proposte sono state testate in due parchi nazionali, il Parc National des Ecrins (Francia) e il Parco Nazionale del Gran Paradiso (Italia), ma le strategie e gli strumenti sviluppati nell’ambito di questo progetto potranno essere facilmente replicati in altre aree pastorali delle Alpi occidentali.

    Beneficiari:
    Università degli Studi di Firenze, ARPA VDA; IAR, CNRS, INRAE, PNE, PNGP
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta, Piemonte, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Auvergne Rhône-Alpes
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.pastoralp.eu/home/
  • Valle d'Aosta più intelligente Energia pulita e accessibile

    Crescere Rinnovabili - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    di: Cva SpA
    Crescere Rinnovabili - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    Crescere rinnovabili è un evento di presentazione delle iniziative di educazione alla sostenibilità che Cva ha proposto alle istituzioni scolastiche valdostane con l’obiettivo di:

    1) celebrare i progetti per la scuola già proposti da Cva negli anni precedenti e attivi nella didattica degli istituti;

    2) presentare i nuovi progetti per l’anno scolastico 2022-2023 e inseriti nel catalogo di offerta della sovrintendenza agli studi.

    Sono stati invitati tutti gli insegnanti della Rete regionale Projet energie di cui Cva è parte, i dirigenti scolastici, una rappresentanza di docenti e allievi degli istituti già coinvolti nei progetti di Cva, l’assessore alla pubblica istruzione e la sovrintendente agli studi.

    L'incontro ha compreso una presentazione da parte delle ragazze/i e che hanno partecipato ai progetti di Cva e la presentazione delle attività Cva per il nuovo anno scolastico. Durante l'incontro si è parlato di LabEnergie, progetto attivo a partire dal 2020, di cui hanno usufruito più di 500 allievi per dieci istituti scolastici, centrato sulla conoscenza delle energie rinnovabili, composto da video didattici sulla produzione di energie da acqua, vento e sole, video tutorial per gli esercizi laboratoriali e manuali di istruzioni.

    Sono stati presentati i due nuovi moduli "Azione per il clima" e "Insieme verso il 2030", che propongono una didattica laboratoriale sugli Obiettivi dell'Agenda 2030 insieme all’iniziativa che vede coinvolte alcune classi del liceo artistico per la produzione di un calendario sugli Obiettivi.

    Sito web per approfondimenti:
    https://www.cvaspa.it/
  • Valle d'Aosta più intelligente Imprese, innovazione e infrastrutture

    Green & tech valley - Innovazione tecnologica come driver di sviluppo sostenibile della Valle D'Aosta - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    di: Cru Valle d'Aosta, Unipolsai Fgb (Fondazione Giacomo Brodolini) Le Pepinieres
    Green & tech valley - Innovazione tecnologica come driver di sviluppo sostenibile della Valle D'Aosta - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    L'evento, organizzato da Cru Valle d'Aosta, Unipolsai Fgb (Fondazione Giacomo Brodolini) Le Pepinieres, si è tenuto ad Aosta, il 7 Ottobre 2022.

    L’innovazione tecnologica applicata alle infrastrutture, ai modelli produttivi e di erogazione dei servizi può rappresentare un’eccezionale leva di sviluppo sostenibile dei territori montani, di inclusione sociale e di generazione di nuove opportunità lavorative per i giovani.

    Nell’incontro, questi temi sono stati analizzati ed approfonditi con l’aiuto di esperti, policy makers, rappresentanti parti sociali e del mondo della scuola.

    Sono intervenuti:

    • RAMIRA BIZZOTTO, Presidente CRU Valle d’Aosta
    • LUIGI BERTSCHY, Vicepresidente della Regione e Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro 
    • MARCO ALDERIGHI, Direttore Dipartimento Scienze Economiche e Politiche e Docente Ordinario di Economia dell’innovazione dell’ Università della Valle d’Aosta
    • FEDERICO BRIGNACCA, Coordinatore nazionale ASviS GDL Organizzazioni Giovanili
    • DANIELE CATTANEO, Incubation Manager Pépinières d’Entreprises, Fondazione Giacomo Brodolini
    • STEFANIA RICCARDI, Coordinatrice Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione della Regione Valle d’Aosta
    • LOREDANA PETEY, Sindaca di Aymavilles
    • MARINA FEY, Sovrintendente agli studi della Regione Valle d’Aosta
    • JEAN DONDEYNAZ, Segretario Generale Cisl Valle d’Aosta
    • EDY INCOLETTI, Vice Presidente Vicario di Confindustria Valle d’Aosta

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Aosta AO
  • Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Partnership per gli obiettivi

    Agenda 2030

    di: Liceo Artistico di Aosta
    Agenda 2030

    Avec ses 17 objectifs de développement durable (ODD) à atteindre par tous les états membres de l’ONU d’ici à 2030, l’« Agenda 2030 » est sûrement un programme à caractère international qui contribue à la création d’un sens de communauté entre plusieurs pays. Le travail en classe concernant le projet « Agenda 2030 » s’est déroulé par petits groupes. D’abord les élèves ont étudié les ODD et ensuite ils ont mené des recherches sur internet afin de trouver des exemples d’initiatives, de projets, de politiques, de recherches dans la Vallée d’Aoste qui répondaient aux ODD. Enfin ils ont préparé un PowerPoint à exposer oralement à la classe. Le travail à été passionnant pour son regard ample (les objectifs partagés par plusieurs pays) et en même temps particulier (le regard sur la Vallée d’Aoste). De plus, l’activité par groupes a été très inclusive.

    Scarica qui il pdf.

    Beneficiari:
    Alunni Scuola secondaria di secondo grado (classe II)
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Liceo Artistico di Aosta
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Sconfiggere la povertà Sconfiggere la fame Salute e benessere Istruzione di qualità Lotta contro il cambiamento climatico Vita sott’acqua Vita sulla Terra

    GUIDE DES PARESSEUX POUR SAUVER LA PLANETE

    di: Onu
    GUIDE DES PARESSEUX POUR SAUVER LA PLANETE

    La "Guide des paresseux pour sauver la planète" ricorda che ognuno di noi può contribuire alla salvaguardia del pianeta e alla riduzione delle disuguaglianze. Gli alunni, analizzando le azioni elencate nella guida, si rendono conto di poter essere protagonisti del processo cambiamento partendo dalle piccole azioni e che gli obiettivi di Agenda 2030 non riguardano solo le istituzioni.

    Beneficiari:
    Studenti scuola secondaria di primo grado
    Dove è stato realizzato il progetto:
    I.S. E. LEXERT
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più sociale Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

    Green S.E.E.D.S

    di: Assessorato Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate
    Green S.E.E.D.S

    Green S.E.E.D.S., finanziato dal Programma tematico Erasmus+, si propone di contribuire alla rottura dell’isolamento delle scuole situate in contesti decentrati, in montagna e nelle isole minori, cercando di contrastare il rischio d'isolamento culturale che il loro isolamento geografico potrebbe generare traducendosi in altre forme di disagio. Il tema centrale sono, quindi, le ‘connessioni’ fra scuole appartenenti a regioni europee diverse, ma fra i giovani stessi che sono chiamati a lavorare insieme su temi d'interesse comune, anche permettendo ai giovani ‘urbani’ di conoscere la realtà delle scuole di montagna. Proprio l’ambiente è stato messo al centro di questa comunità non solo per produrre conoscenza ma, soprattutto, come percorso civico verso nuove forme di responsabilità.

    Nel 2021, il Progetto Erasmus+ ‘Green s.e.e.d.s.’ è stato considerato dalla Commissione Europea una buona pratica di rilievo europeo sull’educazione allo sviluppo sostenibile e gli alunni e i docenti coinvolti hanno preso parte ad una serie di focus group propedeutici alla creazione di un movimento europeo per il clima: l'Education for Climate Coalition. Iniziativa di punta dello ‘Spazio educativo europeo’, l'Education for Climate Coalition si propone di mobilitare la comunità dell'istruzione e della formazione per contribuire al raggiungimento di un'Unione climaticamente neutrale e sostenibile. Quale parte integrante del Green Deal europeo, sono cinque le priorità che guideranno questa comunità: sviluppo di competenze verdi, formazione degli insegnanti, promozione del cambiamento dei comportamenti, collegamento tra istruzione e scienza, sensibilizzazione collettiva.

    Beneficiari:
    Docenti e studenti
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Istituzione scolastica Abbé Trèves di Saint-Vincent
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.greenseeds.eu/it/about-it
  • Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Teleriscaldamento del Comune di Morgex

    Teleriscaldamento del Comune di Morgex

    Il progetto teleriscaldamento” di Morgex prende il via nel 1997, quando con deliberazione della Giunta comunale era stata decisa la costituzione di una società a responsabilità limitata tra il Comune di Morgex e la Società S.E.A. (Società Energetica Aostana) per la progettazione, costruzione e gestione di un impianto di teleriscaldamento, alimentato con cippato di legno o biomassa. In seguito, Il 10 novembre 1998 il Comune di Morgex ha ceduto alla società “C.V.A. s.p.a.” (Compagnia Valdostana delle Acque) il 20% del capitale sociale.

    Successivamente alla sua costruzione, in seguito all’allacciamento alla rete di teleriscaldamento di tutti gli immobili di proprietà comunale, raggiunti dalla rete di teleriscaldamento, e di tante utenze private, nell’anno 2002 è stato deliberato l’ampliamento con la costruzione di una seconda centrale termica a servizio della Frazione La Ruine, ritenuta interessante per il numero di insediamenti abitativi.

    Il Comune di Morgex e la Società "Le Brasier" hanno quindi sottoscritto un contratto di servizio, con il quale si costituisce, a favore della società, un diritto di concessione d’uso delle aree, degli impianti e delle reti di distribuzione per la durata di trent’anni. Ad inizio della stagione di riscaldamento 2005/06 questo nuovo impianto è stato inaugurato, ed è tuttora in funzione.

    Beneficiari:
    Abitanti Comune di Morgex
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Comune di Morgex
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    Oeokolab

    di: Goethe Institut
    Oeokolab

    Nell´#Oekolab esaminerete i fenomeni naturali nelle vostre regioni causati dal cambiamento climatico.
    Condurrete voi stessi esperimenti per una quotidianità sostenibile e testerete in che modo potete contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.
    Insieme ragionerete su come un’alimentazione sostenibile può essere introdotta nella quotidianità e immaginerete cosa, come e in che modo mangeremo nel futuro.
    In questa fase vi informerete sui principi e sulle correlazioni di natura scientifica, il tutto utilizzando la lingua tedesca.

    Beneficiari:
    Studenti delle scuole superiori
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Aosta, Liceo linguistico Bérard
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Lavoro dignitoso e crescita economica Lotta contro il cambiamento climatico Vita sulla Terra

    Agricoltura di montagna: biologica e rigenerativa

    Agricoltura di montagna: biologica e rigenerativa

    L’Azienda Agricola Erik Tognan è specializzata nell’agricoltura di montagna allo scopo di riportare in vita alcuni terreni della zona che non erano più coltivati da tempo, sposando quindi una filosofia di agricoltura rigenerativa e biologica.

    Prendersi cura del proprio territorio significa saper conciliare tradizioni e innovazione nel rispetto della natura e delle comunità che la abitano. Le aziende agricole sono importanti attori di questo processo, perché con le loro attività possono promuovere buone pratiche intersettoriali e generare impatti positivi a livello economico, sociale ed ambientale.

    L’Azienda Agricola Erik Tognan è portavoce di questa filosofia agro-alimentale e nelle sue coltivazioni rispetta il disciplinare dell’agricoltura biologica, utilizzando le acque delle montagne circostanti, i concimi organici provenienti dai bovini allevati in zona e sviluppandosi nei terreni d’altura, dove le basse temperature non permettono ai parassiti di svilupparsi, riducendo quindi la necessità di interventi con prodotti chimici. Dal 2003 si dedica principalmente alla coltivazione di mele, patate, pere e noci, seguendo un’agricoltura naturale, proprio come un tempo.

    L’Azienda Agricola fa parte del circuito promosso da Coldiretti CAMPAGNA AMICA, la prima grande campagna nazionale che promuove e certifica l’eccellenza di punti d’incontro tra produttore e consumatore, e dal 2019 partecipa al progetto Filiera Agricola Valdostana promosso da GAL per creare una filiera agricola di qualità interamente dal territorio.

    Beneficiari:
    Consumatori; Cittadini
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Consumo e produzione responsabili Vita sulla Terra Partnership per gli obiettivi

    Agricoltura amica e di filiera corta

    Agricoltura amica e di filiera corta

    L’Azienda Agricola La Borettaz di Vierin G. e Bisson F. S.S. è un’impresa tradizionale Valdostana punto di eccellenza della filiera agricola a Km0, che mette al centro qualità e natura. Le modalità di lavoro e le attività promosse da La Borettaz si integrano coerentemente con i temi e alcuni obiettivi fissati dall’Agenda 2030 ONU.

    La Borettaz, infatti, si occupa solamente di allevamenti non intensivi, in cui gli animali sono immersi nella natura e curati con sapienza ed attenzione e si dedica alla produzione artigianale dei suoi prodotti lattiero-caseari, utilizzando esclusivamente il latte proveniente dal proprio allevamento.

    Le materie prime utilizzate presso l’azienda agricola sono tracciabili e provengono da filiera corta, nel rispetto della biodiversità e della valorizzazione dei prodotti del territorio.

    La Borettaz svolge anche un compito educativo e formativo con le proprie visite guidate rivolte a gruppi scolastici, provenienti anche dall’estero, ad esperti del settore e a cittadini che vogliono conoscere meglio i processi agroalimentari della filiera, in un approccio di sostenibilità sociale, ambientale ed economica.

    L’azienda agricola è, inoltre, un Punto Campagna Amica, garanzia di eccellenza agricola e dal 2019 partecipa alla rete d’imprese “Filiera Agricola Valdostana”, con l’obiettivo di creare e sviluppare una filiera agroalimentare con prodotti valdostani di alta qualità e favorire il dialogo tra i produttori e i settori turistico e commerciale.

    Beneficiari:
    Cittadini e comunità
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.laborettaz.it
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese, innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili Partnership per gli obiettivi

    Filiera agricola valdostana

    di: GAL
    Filiera agricola valdostana

    F.A. VD’A, ovvero “Filiera agricola valdostana" nato nel 2019 e ancora in corso di svolgimento, è un'iniziativa che vuole creare un legame rapido diretto e virtuoso tra le aziende agricole e tutti i comparto della filiera agroalimentare che vogliono utilizzare i prodotti agricoli del territorio nel rispetto dell’ambiente, della stagionalità e della dignità dei produttori agricoli. 

    Beneficiari:
    Imprese agricole valdostane
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d’Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Lotta contro il cambiamento climatico Vita sulla Terra

    La «Cassetta degli attrezzi – Boîte à outils» della pianificazione territoriale

    di: AdaPT Mont-Blanc
    La «Cassetta degli attrezzi – Boîte à outils» della pianificazione territoriale

    Il progetto Cassetta degli attrezzi – Boîte à outils nasce con l’obiettivo di offrire alle comunità di montagna degli strumenti per adattarsi ai cambiamenti climatici e pianificare meglio i loro progetti sul territorio. La pianificazione territoriale svolge un ruolo essenziale nella lotta agli effetti dei cambiamenti climatici nell’Espace Mont-Blanc. 
    L’iniziativa promossa da AdaPT Mont-Blanc mette a disposizione degli amministratori locali e degli operatori economici una serie di strumenti per costruire una strategia di adattamento e contribuire alla definizione di misure operative adattate ai diversi livelli del territorio.

    È stato elaborato quindi un elenco di strumenti dinamici di pianificazione ed azioni concrete al fine di:

    • affrontare la crisi climatica
    • sostenere le istituzioni nei processi di adattamento 
    • aiutare gli amministratori pubblici e i professionisti, ma anche le imprese e i cittadini, a rafforzare la propria capacità di rispondere ai crescenti rischi naturali e antropici agenti sull’ambiente e le infrastrutture
    • trovare soluzioni innovative per adattarsi ai cambiamenti.

    La “Cassetta degli attrezzi - Boîte à outils” transfrontaliera è inoltre un portale messo a disposizione delle comunità montane dell’Espace MontBlanc per veicolare tutti i suggerimenti raccolti e le esperienze considerate più utili per questo contesto territoriale, da cui attingere per progettare uno sviluppo territoriale adattato ai cambiamenti climatici.

    Beneficiari:
    Cittadini valdostani e comunità montane
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Monte Bianco
  • Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più verde Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico Partnership per gli obiettivi

    Associazione Italiana Giovani per l’Unesco

    di: CVA
    Associazione Italiana Giovani per l’Unesco

    CVA sostiene il programma di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile proposto da AIGU Valle d’Aosta.
    Il progetto è rivolto alle scuole valdostane si inscrive all’interno degli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolar gli obiettivi n.13 “Lotta contro il cambiamento climatico” e la promozione di azioni a tutti i livelli per combattere il cambiamento climatico, e il n.15 “La vita sulla Terra” ed il ripristino di un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.
    L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul rapporto tra la montagna ed il cambiamento climatico attraverso un percorso educational composto da video pillole tematiche seguiti da approfondimenti in classe.

    Beneficiari:
    Scuole valdostane
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Classi sul territorio
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    Giri d'Energia

    di: CVA
    Giri d'Energia

    Dalla Diga di Place Moulin, al lago Miserin, fino all'impianto adiacente alle cascate di Lillaz, si può come la forza dell'acqua diventa energia. Dodici Itinerari per conoscere la Valle d'Aosta e lo straordinario patrimonio produttivo di CVA con i suoi 3 miliardi di kWh di energia pulita.

    Questo rappresentano i Giri d’Energia di CVA, il tour originale che permette di far conoscere da vicino il patrimonio straordinario di tecnologia perfettamente in simbiosi con l’ambiente. L’iniziativa è dedicata a residenti, turisti, famiglie e scuole che desiderano toccare con mano la simbiosi perfetta tra la forza della natura e l’ingegno dell’uomo.

    Nel 2022 i Giri d’Energia diventeranno Inclusivi, sono stati infatti mappati i percorsi per il loro grado di accessibilità, fornendo le indicazioni necessarie a valutare le difficoltà degli itinerari in ragione delle necessità individuali, comprendendo in queste una valutazione della percorribilità dei tragitti con carrozzina e passeggini. Ogni Giro d’Energia sarà poi dotato di una audio guida per le persone non vedenti e di video nel linguaggio dei segni. All’iniziativa hanno collaborato anche le associazioni di volontariato regionali interessate al tema.

    Beneficiari:
    Comunità e Cittadini
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.cvaspa.it/giri-denergia
  • Valle d'Aosta più verde Lotta contro il cambiamento climatico

    Carboon Footprint: CVA ha compensato le emissioni della sua convention aziendale

    di: CVA
    Carboon Footprint: CVA ha compensato le emissioni della sua convention aziendale

    In coerenza con la sua mission ambientale, nel 2021 CVA ha deciso di abbattere le emissioni prodotte dalla sua convention aziendale. 616 dipendenti collegati in streaming, più di 50 ospiti, uno spettacolo musicale, allestimento, invio di mail e molto altro: l’incontro annuale ha prodotto 930 kg di CO2. Per dare un riferimento più pratico, queste emissioni corrispondono a tenere il proprio frullatore di casa acceso consecutivamente per circa un anno. Per fare un altro esempio, per catturare la CO2 equivalente emessa dall'evento servirebbe un bosco di circa 42 alberi di melo. Le emissioni sono state neutralizzate attraverso il sostegno a progetti di tutela ambientale certificati e nati con l'unico scopo di abbattere la CO2. Ogni partecipante a INSIEME 2021, a fine evento, ha ricevuto un codice con il quale selezionare i progetti di tutela ambientale sui quali compensare le emissioni prodotte dalla partecipazione online alla convention.

    Beneficiari:
    Dipendenti del Gruppo CVA
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Nella sede di CVA
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/sostenibilita
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più sociale Istruzione di qualità Energia pulita e accessibile Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico Partnership per gli obiettivi

    CVA con la Scuola

    di: CVA
    CVA con la Scuola

    CVA con la Scuola è un progetto a sostegno della missione educativa delle istituzioni scolastiche. La programmazione educational risponde a 2 principali obiettivi a cui sono collegati gli interventi messi in campo:
    1. intervenire sul digital divide che si è accentuato in situazione pandemica, “Insieme per la scuola: dona un caffè per il futuro dei giovani”, in collaborazione con Rotaract, è un’iniziativa di crowd funding con un obiettivo di raccolta di 70.000 euro, finalizzata all’acquisto di device per gli studenti delle scuole primarie e secondarie, di Piemonte e Valle d’Aosta. L’avvento della pandemia e l’uso massivo della didattica a distanza hanno trovato tante famiglie sprovviste di attrezzature digitali che consentano un’adeguata fruizione delle lezioni scolastiche online. Il gap tra coloro che hanno accesso alla rete e coloro che ne sono impossibilitati genera un’importante discriminazione impendendo un accesso equo all’istruzione, e il più generale accesso alla conoscenza e al confronto possibile attraverso il web.

    2. Promuovere l’educazione alla sostenibilità attraverso la conoscenza delle risorse energetiche ambientali presenti sul territorio. Per i più piccoli, sono nati Magoutte, la goccia d’acqua che si trasforma in energia e racconta la produzione idroelettrica; Petit Soleil il sole che porta la luce nelle case, e Tourbillon l’amico vento che soffia e produce energia pulita. Monsieur Casteau, il castoro costruttore di dighe, è il cicerone che accompagna il viaggio nel mondo dell'energia rinnovabile con giochi, quiz e disegni da colorare.

    Labenergie rivolto alle scuole secondarie, è un laboratorio itinerante che si svolge presso gli impianti solari, eolici e idroelettrici di CVA e torna nelle scuole per esperimenti ed esercizi. Per ogni fonte di energia viene girato un video con i ragazzi che diventano giovani ambassador dell’energia sostenibile. CVA vuole ripartire dalla prossima generazione, per un futuro inclusivo, sostenibile e pulito.

    Beneficiari:
    Studentesse e studenti
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Scuole
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/cva-scuole
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Energia pulita e accessibile Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

    CVA Energie con CoDiVDA per favorire l’inclusione sociale

    di: CVA Energie
    CVA Energie con CoDiVDA per favorire l’inclusione sociale

    L’impegno di CVA Energie per la sostenibilità non si ferma solo al livello ambientale, ma si estende anche a quello sociale. Il sostegno del territorio da cui nasce è un aspetto fondamentale, che caratterizza il Gruppo societario. Per queste ragioni, è stato instaurato un accordo di collaborazione con il Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta (Co.Di.VdA) finalizzato a generare nuove sinergie fra due realtà che hanno l’interesse comune di favorire l’inclusione sociale.

    La complessità di un mercato elettrico in costante mutamento, rende più difficile essere consapevoli di cosa stia succedendo: infatti, parte dell’accordo prevede una serie di incontri informativi e di approfondimento sul tema energia, che possano rispondere ai dubbi e alle incertezze dei clienti finali sulla bolletta e sull’ormai prossima conclusione del servizio di maggior tutela. Tali incontri saranno organizzati da personale qualificato di CVA Energie, a beneficio delle organizzazioni federate e degli associati di Co.Di.VdA, proprio per sensibilizzare l’utenza su un impiego energetico consapevole e sostenibile, nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente.

    Inoltre, per coloro che indicheranno il codice promozionale relativo alla propria organizzazione federata a Co.Di.VdA al momento del passaggio di fornitura elettrica con CVA Energie, in omaggio sarà incluso il pacchetto di Family Coach AON, un supporto da parte di un team multidisciplinare composto da psicologi, medici, infermieri e assistenti sociali in grado affrontare qualsiasi situazione di fragilità e di individuare la migliore soluzione per la gestione quotidiana del proprio caro.

    Beneficiari:
    Comunità e Associazioni dei Disabili valdostane
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.cvaenergie.it/
  • Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    CVA Energie sostiene gli sport invernali valdostani

    di: CVA Energie
    CVA Energie sostiene gli sport invernali valdostani

    Con il rinnovo del protocollo d'intesa con il Comitato Fisi-Asiva, CVA Energie supporta le discipline invernali e fornisce sostegno economico agli Sci club che lo richiedono, instaurando un rapporto di collaborazione reciproca.

    È infatti stato messo a disposizione di ogni Sci Club, che sia titolare di una fornitura energetica con CVA Energie, una sponsorizzazione di 1.000 euro. Inoltre, viene riconosciuto ad ogni Sci Club aderente un ulteriore contributo di 10 euro per ogni nuovo cliente che indichi il codice promozionale dello Sci Club che desidera sostenere. Infine, nel caso in cui uno Sci Club organizzi una giornata o un corso gratuito per i ragazzi delle scuole, CVA Energie si impegna economicamente a favore dell'iniziativa.

    Questa collaborazione offre la possibilità ai singoli Sci Club di avere un sostegno economico per i propri progetti sportivi, diventando allo stesso tempo promotori dell'energia sostenibile della Valle d’Aosta, di cui poter essere i primi e orgogliosi ambasciatori. Nell’alveo di questo progetto, è interessante sottolineare che CVA Energie è anche il fornitore ufficiale delle Funivie Valdostane per il triennio 2020-2022: 163 impianti di risalita distribuiti in 21 stazioni sciistiche usano l’energia pulita di CVA.

    Beneficiari:
    Comunità e sport invernali valdostani
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.cvaenergie.it/
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Rete Energia

    di: CVA
    Rete Energia

    CVA è stata invitata a partecipare all’Accordo di rete coordinato dalla Sovrintendenza agli Studi della Regione Valle d’Aosta per il sostegno e lo sviluppo delle discipline afferenti all’ambito STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) per la condivisione, la progettazione e la realizzazione di iniziative attinenti al potenziamento degli strumenti concettuali necessari per il perseguimento di uno sviluppo tecnologico che guardi al benessere generale, sociale e ambientale. La partecipazione di CVA alla Rete, consente all’azienda di mirare maggiormente i suoi interventi rivolti al sistema scuola e di fornire alla rete supporto tecnico e progettuale negli ambiti di propria pertinenza.

    Beneficiari:
    Comunità, infrastrutture e cittadini
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio regionale
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/le-partnership-educative
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Energia pulita e accessibile Città e comunità sostenibili Vita sulla Terra

    CVA eBiketour

    di: CVA
    CVA eBiketour

    CVA eBiketour è un progetto di CVA che ha come obbiettivo la promozione di modalità di trasporto sostenibili, attraverso un percorso ciclo-turistico a tappe, con biciclette a pedalata assistita.

    Per ogni tappa CVA mette a disposizione un istruttore qualificato che accompagna i ciclisti lungo il percorso in sella a delle e-bike fornite da CVA o dal partecipante. Grazie alla collaborazione con le Amministrazioni Comunali interessate, CVA eBiketour permette di esplorare alcuni tra gli angoli più belli della Valle d’Aosta in modo pulito, divertente e sostenibile.

    Beneficiari:
    Comunità e Cittadini
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Energia pulita e accessibile Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Vita sulla Terra Partnership per gli obiettivi

    Diverse bici

    di: CVA
    Diverse bici

    La mobilità è libertà. Oggi sono disponibili mezzi che rispettano l’ambiente e permettono a tutti di poter godere dei vantaggi dello spostamento per divertimento, sport, salute e lavoro.

    In collaborazione con l’ ISILTP di Verrès, CVA ha permesso di vivere l’esperienza della guida su mezzi pensati per la mobilità, in presenza di diverse disabilità. L’evento si è svolto sabato 28 agosto 2021 nei pressi del bacino CVA di Brusson.

    Nell’ottica di favorire l’inclusione sociale e ridurre le disuguaglianze, CVA ha anche sostenuto l’ISITILP di Verrès con la donazione di 3 mezzi speciali che hanno permesso ai ragazzi disabili dell’istituto di spostarsi come gli altri, sempre in sicurezza con la collaborazione degli educatori

    Beneficiari:
    Comunità e Cittadini
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/sostenibilita
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più sociale Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

    Insieme per la Scuola: dona un caffè per il futuro dei giovani

    di: CVA Energie
    Insieme per la Scuola: dona un caffè per il futuro dei giovani

    CVA Energie e il Distretto Rotaract 2031 (Valle d’Aosta e Piemonte) hanno lanciato l’iniziativa “Insieme per la scuola: dona un caffè per il futuro dei giovani”. Il progetto propone una raccolta fondi attraverso la piattaforma di crowd funding CrowdForLife (Crédit Agricole) finalizzata all’acquisto di PC e tablet per gli studenti delle scuole di primo e secondo grado, sia pubbliche che paritarie.

    Questa iniziativa, tesa a garantire la parità di accesso all’istruzione a tutti gli studenti delle scuole superiori della Valle d’Aosta e del Piemonte, rientra nell’obiettivo 4 degli SDGs (Sustainable Development Goals), che si pone come fine quello di fornire un’educazione di qualità, equa, inclusiva e opportunità di apprendimento uguali per tutti.

    L’Assessorato all’Istruzione e la Sovrintendenza agli Studi delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, distribuiranno agli studenti che ne hanno necessità i devices digitali che verranno acquistati tramite i fondi raccolti per l’ammontare di 60.000 euro, accordando la priorità ai ragazzi e alle ragazze che si trovano in situazioni di particolare difficoltà.

    Beneficiari:
    Studenti delle scuole superiori della Valle d’Aosta e del Piemonte
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Online / Offline
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni solide Partnership per gli obiettivi

    "Costruire il cambiamento" per combattere disuguaglianze e stereotipi: nasce il nuovo progetto di DORA - Donne in Valle d'Aosta

    di: Associazione DORA - Donne in Valle d'Aosta
    "Costruire il cambiamento" per combattere disuguaglianze e stereotipi: nasce il nuovo progetto di DORA - Donne in Valle d'Aosta

    Formazione, comunicazione e arte per promuovere il superamento delle disuguaglianze e la valorizzazione delle differenze. Cambiare una certa visione del mondo, promuovendo il superamento delle disuguaglianze e la valorizzazione delle differenze e lottando contro gli stereotipi di genere per arrivare ad avere reali pari opportunità, è possibile.

    Si tratta però di un percorso non semplice e graduale, in cui la formazione, l’informazione e l’arte rappresentano degli strumenti fondamentali finalizzati alla sensibilizzazione su queste tematiche: da questo nasce il progetto “Costruire il cambiamento”, presentato dall’associazione DORA – Donne in Valle d’Aosta, in partenariato con Arcigay – Queer VdA. Attraverso una indagine online sulla situazione delle donne, rubriche su mezzi di informazione online e radiofonici, concerti, incontri on line di informazione/formazione si è cercato di fornire strumenti di riflessione sulla situazione delle donne e su eventuali interventi per il cambiamento della situazione.

    In particolare il corso sul bilancio di genere e partecipato rivolto alle amministratrici e funzionari degli enti locali e del volontariato si è cercato di fornire gli strumenti utili per la redazione di bilanci che tengano conto delle ricadute sulle donne. Il progetto è ancora in corso, l’indagine ha ottenuto un ottimo riscontro e i dati emersi sono stati presentati, si sta pensando ad una traduzione per farla compilare alle donne immigrate presenti in Valle.

    Beneficiari:
    popolazione valdostana in generale, in particolare le donne
    Dove è stato realizzato il progetto:
    In Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese, innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

    Valle d'Aosta connessa: Journéesfluides

    di: Consorzio Unico Valle d'Aosta
    Valle d'Aosta connessa: Journéesfluides

    L'evento nasce dall' idea di 40 imprenditori valdostani, fondatori del neonato Consorzio Unico Valle d'Aosta, per sviluppare il bioregionalismo e rendere più forte l'economia turistica del territorio attraverso quella che diventerà, in primavera, una “fiera diffusa” rivolta al pubblico e alle pmi.

    La pandemia ha fortemente impattato l'industria degli eventi. Per questo abbiamo progettato un nuovo modello di fare economia, la fiera diffusa. Ma perché connetterla ai larici nei nostri boschi? Mentre passeggiavamo in una delle nostre bellissime aziende valdostane ci siamo posti questa domanda: "Radici che connettono gli Alberi: può funzionare lo stesso meccanismo per gli Uomini?"

    Gli alberi sembrano degli individui solitari, ma la terra sotto i nostri piedi ci dice un’altra cosa. Gli alberi parlano in segreto e fanno scambi. Come? Utilizzando la rete dei funghi gli alberi scambiano tra loro anche nutrimento e informazioni. Questo sistema di connessione e comunicazione è stato chiamato Wood Wide Web. Il fluire delle risorse che servono per vivere in abbondanza, avviene attraverso le relazioni. Gli scienziati si chiedono perché le piante si comportano in un modo che pare altruistico: Noi pensiamo che l'intelligenza della natura segua un ordine universale, e cioè, che l'unione faccia la forza, sia del singolo, sia del collettivo.

    Da qui, nasce il progetto Valle d'Aosta connessa: journéesfluides, che si è conquistata fin dalla prima edizione (15/24Novembre 2021) una rilevanza Nazionale, con la partecipazione di sei deputati in commissione turismo, attività produttive e agricoltura, e un ottimo consenso da parte dei cittadini, dei turisti e delle aziende valdostane che hanno partecipato con entusiasmo. Questi incontri sono serviti a rinforzare la spinta del progetto già esistente, e ad aprire tavoli di progettazione con altri Consorzi ed Enti per l'integrazione nel turismo valdostano delle piccole medie imprese.

    Beneficiari:
    PMI / Cittadini/
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
    Sito web per approfondimenti:
    http://www.cuvda.it
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico

    Progettare, abitare, vivere il territorio

    di: Edileco Società Cooperativa
    Progettare, abitare, vivere il territorio

    Edileco Società Cooperativa nasce nel 2005 da un gruppo di giovani operatori del settore edile per promuovere un nuovo modo di costruire.
    La Cooperativa ha sempre lavorato per realizzare un duplice scopo sociale: promuovere le tecniche costruttive della bioedilizia e la creazione di abitazioni ecocompatibili e creare nuovi posti di lavoro in un settore bisognoso di innovazione e di sviluppo. La sostenibilità nel processo di Edileco non è solo ambientale, ma anche economica e sociale.

    Dal 2013, Edileco realizza abitazioni per le famiglie con riscaldamento a costo zero garantito utilizzando solo energie rinnovabili. Inoltre, cura tutte le fasi del processo di costruzione con risorse interne, garantendo un’ottimizzazione delle tempistiche di realizzazione e delle risorse economiche.

    Anche la valorizzazione del territorio valdostano e il sostegno alla comunità sono molto importanti per la Cooperativa: progetti in collaborazione con le scuole, partecipazione e organizzazione di eventi sportivi (ad esempio l’Edileco RUN24) e sponsorizzazioni fanno parte delle numerose iniziative di Edileco.

    Beneficiari:
    La comunità e il territorio valdostani
    Dove è stato realizzato il progetto:
    In prevalenza sul territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    http://www.edileco.org/
  • Valle d'Aosta più sociale Salute e benessere Energia pulita e accessibile Vita sulla Terra

    Retreat Center AostaValley

    di: Fienile Animato Onlus
    Retreat Center AostaValley

    Il progetto Retreat Center AostaValley ha per obiettivo il benessere psico fisico dei partecipanti attraverso la realizzazione di un Centro di Equine Therapy e Pet-Therapy specificatamente ideato e realizzato dal recupero di terreni di montagna abbandonati.

    Il recupero dei terreni ha permesso la realizzazione di una struttura a impatto ambientale zero grazie all'utilizzo delle risorse reperibili in loco, all'utilizzo esclusivo di energia da impianto solare e dall'adozione di tecniche di permacoltura e tecniche tradizionali di cura della Terra.

    Gli obiettivi sono stati quindi: la Cura dell'ambiente di montagna, la Cura degli Animali partecipanti (cavalli, cani e gatti) e la Cura del benessere dei partecipanti (adolescenti e adulti).

    Beneficiari:
    Adolescenti e adulti con traumi psicologici e fisici
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Chatillon
  • Valle d'Aosta più verde Acqua pulita e servizi igienico-sanitari Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

    L'acqua pubblica è buona

    di: Associazione Insieme a Chamois - Ensembio a Tzamouè odv
    L'acqua pubblica è buona

    L'obiettivo di questo progetto è ridurre il consumo di bottiglie di plastica, promuovendo l'uso di borracce. In particolare, in montagna dove l'acqua è buona, è particolarmente stridente l'acquisto di acqua in bottiglie di plastica.

    Sin dal 2019 la nostra associazione aveva abolito l'uso di bottiglie di acqua in plastica nelle manifestazioni e messo a disposizione sui tavoli caraffe in vetro riempite con l' "acqua del Sindaco" Dal 2021 abbiamo creato come omaggio per i nuovi soci (ed anche ai vecchi) e per la raccolta fondi, una borraccia in alluminio con il logo dell'acqua di Chamois e con il logo della associazione. Insieme alla borraccia abbiamo consegnato una cartolina con la mappa di tutte le fontane presenti sul territorio di Chamois ove poter fare "rifornimento".

    Nel 2022 creeremo invece un bicchiere, sempre con i loghi della associazione e dell'acqua di Chamois. Anche in questo caso consegneremo la cartolina con la mappa delle fontane.
    Ci auguriamo, con questa iniziativa, di riuscire a promuovere l'utilizzo dell'acqua pubblica e ridurre il consumo di plastica.

    Beneficiari:
    Tutti i turisti e i partecipanti alle manifestazioni organizzate dalla associazione
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Chamois
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.insiemeachamois.it
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più verde Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Vita sulla Terra

    Giroparchi Nature Trail

    di: Fondation Grand Paradis
    Giroparchi Nature Trail

    Giroparchi Nature Trail nasce nel 2011 da un’intuizione di Fondation Grand Paradis, con il duplice obiettivo di accrescere nelle giovani generazioni la consapevolezza di vivere in un ambiente straordinario come il Parco Nazionale Gran Paradiso e la necessità di preservarlo e, al contempo, di migliorare la lingua Inglese per poter veicolare i valori e le bellezze del territorio anche oltre i confini della Valle d’Aosta.

    Il trekking è rivolto a ragazzi e ragazze da 11 a 14 anni, accompagnati da un insegnante e una guida, entrambi madrelingua inglese, che attraverso attività e giochi conducono i ragazzi alla scoperta dello straordinario patrimonio naturalistico del Parco.
    Ogni anno il trekking si sviluppa su un percorso sempre diverso fra i suggestivi paesaggi delle valli di Cogne, Rhêmes e Valsavarenche, proponendo un tema che guida le riflessioni del gruppo.

    L’iniziativa è supportata dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dal Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi.
    Nel 2021 il progetto ha vinto il prestigioso premio “UIAA Mountain Protection Award”.

    Beneficiari:
    Ragazzi e ragazze da 11 a 14 anni
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valli del Gran Paradiso
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.grand-paradis.it
  • Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

    La montagna inclusiva

    di: Associazione Insieme a Chamois - Ensembio a Tzamouè odv
    La montagna inclusiva

    Il progetto si poneva come obiettivo, quello di coinvolgere persone con disabilità visiva in un trekking in montagna (gita al Col di Nana). 

    Spesso le persone con disabilità sensoriale, soprattutto se la la disabilità non è presente dalla nascita, tendono a isolarsi. Questa iniziativa aveva l'obiettivo di aprire la montagna, in un contesto "protetto" a persone con disabilità sensoriale.

    Alla gita, guidata da una guida ambientale hanno partecipato una ventina di persone, alcune con disabilità sensoriale ( visiva, uditiva o entrambe), altre senza disabilità. Ci si è mescolati con naturalezza, parlando delle proprie esperienze, descrivendo il paresaggio a chi non riusciva a vederlo nei dettagli, e aggiungendo eventi esperienziali, come togliersi scarponi e calze e camminare a piedi nudi nella mota di un ruscello.

    Alla fine, nella sala Polivalente del Comune è stato proiettato il documentario "Anche agli Dei piace giallo" realizzato dalle associazioni di volontariato Noisy Vision e Retina Italia che descrive un trekking lungo la Via degli Dei di persone con disabilità visiva provenienti da tutta Europa.

    A seguito dell'evento "la montagna inclusiva" si sono creati nuovi contatti e nel 2022 organizzeremo una settimana di soggiorno in rifugio per bambini con disabilità sensoriale con attività che coinvolgeranno i bambini con e senza disabilità.

    Beneficiari:
    Tutti i partecipanti con e senza disabilità sensoriale
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Chamois
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.insiemeachamois.it
  • Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Sconfiggere la fame Lavoro dignitoso e crescita economica Consumo e produzione responsabili

    Samtag Märt: il mercato del sabato

    di: 7 attività locali della comunità Walser di Gressoney
    Samtag Märt: il mercato del sabato

    Il progetto Samtag Märt approvato dal GAL prevede momenti formativi per le aziende della rete volti a migliorare la consapevolezza del valore del proprio lavoro, dei propri prodotti e del territorio in cui sono inseriti. Sono previste inoltre visite a realtà simili in altre regioni e attività che coinvolgano i consumatori su varie tematiche, dalle riflessioni sul cibo a corsi di cucina e approfondimenti sui singoli prodotti. Il tutto, per allargare la rete e trasformarla in una comunità di persone, con profili diversi ma accomunate da una visione e una passione comuni. «Certo, c’è l’aspetto commerciale ma, prima di tutto, vogliamo creare una maggiore consapevolezza del nostro lavoro e coltivare l’interesse e la passione per cosa produciamo».

    Beneficiari:
    Comunità locali; agricoltori; attività commercio locali; turisti
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Gressoney-Saint-Jean
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.facebook.com/samstagmart/
  • Valle d'Aosta più sociale Salute e benessere Ridurre le disuguaglianze

    MISMI: Servizi Vicini alle Persone

    di: Azienda Ausl VdA, Piano di Zona, Comune di Aosta, Regione VdA, Tarantaise, Dipartimento della Savoia (FR), e finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Alcotra
    MISMI: Servizi Vicini alle Persone

    Oltre ai servizi di prossimità di carattere assistenziale e sanitario, MisMi propone anche iniziative per favorire l’incontro e la socializzazione, come le passeggiate nella natura. L'obiettivo è la prevenzione del disagio e della solitudine, che spesso inizia nei luoghi di vita e non nei luoghi della malattia. Muoversi a piedi rappresenta qualcosa di più di un’attività sportiva, è un’occasione per incontrare persone, scambiare qualche parola, passare del tempo insieme e aprire nuove possibilità di socializzazione.

    Beneficiari:
    Famiglie, aree marginali e anziani
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Regione VdA e Tarantaise

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