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VallE d'Aosta SOSTENIBILE

VdA Sostenibile

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Scopri come altri cittadini, imprese, enti e/o organizzazioni hanno implementato gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ONU! Condividere le proprie Storie di sostenibilità è fondamentale ed è un primo importante passo per realizzare l'Agenda 2030 ONU

Le storie raccontate in questa sezione forniscono vari esempi di buone pratiche da poter adottare nella tua realtà locale, lasciati ispirare!


Puoi trovare la storia che stai cercando filtrando i contenuti per Anno, Area tematica ed Obiettivo Regionale.
Troverai 17 aree tematiche di riferimento ognuna corrispondente ad uno specifico obiettivo dell'Agenda 2030 ONU, e 5 Obiettivi Regionali corrispondenti alle 5 priorità della Strategia di Sviluppo Sostenibile della regione. 

  • Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Brusson investe in due progetti per lo sviluppo turistico e comunitario

    Brusson investe in due progetti per lo sviluppo turistico e comunitario

    A seguito della partecipazione al bando "Pianeta-Missione-Aprire a scenari internazionali" finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, il Comune di Brusson, con una popolazione di poco meno di mille abitanti, intende creare una "Brusson Co-Working Station" mediante il restauro e l'arredo degli spazi dell'ex ufficio postale di proprietà comunale con l’obiettivo di riconfigurare il paese come una destinazione turistica di grande attrattiva, coinvolgendo attivamente la popolazione locale.

    Uno studio riguardante le opportunità di sviluppo socioeconomico nell’ambito dello smart-working condotto nel quadro del progetto Interreg “Spazio Alpino” ha evidenziato la crescente necessità di spazi capaci di rispondere a tale esigenza, servendo sia i nuovi residenti che i nomadi digitali che scelgono le Alpi come luogo per soggiorni prolungati o trasferimenti permanenti.

    Attraverso la collaborazione con il Consorzio Turistico Val d’Ayas, l'obiettivo di Brusson è quello di creare e gestire uno spazio dotato di postazioni di lavoro individuali e una sala riunioni per workshop, laboratori, seminari e altre attività che consentirebbe, sia ai turisti che ai residenti che lavorano in remoto, di stabilirsi in modo permanente nella zona, portando benefici economici e sociali all'intera comunità.

    Il progetto si propone di recuperare un locale di circa 50 metri quadrati di proprietà comunale, messo in vendita o all'asta nel corso degli anni senza successo, che sarà trasformato in un servizio polivalente gestito in modalità smart tramite accessi automatici basati su credenziali ricevute durante la prenotazione.

    Parallelamente, nel mese di gennaio, Brusson ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro previsto dal bando "Partecipazione civica attiva: linee guida per le pratiche collaborative" della Fondazione Compagnia di San Paolo per il progetto "Comunità responsabile e attiva per la strategia di riposizionamento turistico della destinazione".

    I fondi saranno utilizzati per organizzare sessioni di co-progettazione e coinvolgere l’intera comunità nello studio di potenziali interventi di riqualificazione di strutture e aree comunali attualmente poco utilizzate. L'obiettivo è instaurare, attraverso queste iniziative condivise, un senso di appartenenza e stimolare la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza, contribuendo così al tessuto economico del comune.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
  • Valle d'Aosta più intelligente Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture

    I giovedì del MAR

    di: Assessorato Beni e Attività culturali, sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali
    I giovedì del MAR

    I giovedì del MAR (Museo Archeologico Regionale), otto incontri programmati da giugno a ottobre, rappresentano un'opportunità, per il pubblico, di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale della Valle d'Aosta.

    I cinque incontri del mese di giugno saranno focalizzati sulla presentazione dei risultati di progetti finanziati dal Programma Interreg V-A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020, che hanno contribuito allo sviluppo e alla valorizzazione dell’archeologia valdostana.

    A luglio, verrà organizzata una conferenza dedicata alle lunule dal titolo “Sotto lo stesso sole. Europa 2500-1800 a.C. a cura di Maria Giuseppina Ruggiero, Direttore del MUPREMuseo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica.

    Infine, nel mese di ottobre, si darà spazio all'area archeologica di piazza Giovanni XXIII, via de Sales e della Prevostura nonché alle nuove sezioni museali dell’Area megalitica.

    La partecipazione agli incontri offre al pubblico l'opportunità di entrare in contatto con esperti, studiosi e professionisti del settore per comprendere il patrimonio culturale, nonché di apprezzare il lavoro svolto nella ricerca e nello studio di questi siti. I giovedì del MAR costituiscono un'occasione per favorire la diffusione e la fruizione corretta del patrimonio culturale, coinvolgendo il pubblico in un percorso di conoscenza e di condivisione.

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta - Aosta
  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    The First Thursday

    di: Cittadella dei Giovani, BCC Valdostana, Enval Srl, GREEN LEAF dell’Università della Valle d’Aosta
    The First Thursday

    Il 1° giugno si è concluso il ciclo di 3 appuntamenti di “The First Thursday”, una serie di eventi organizzati dalla Cittadella dei Giovani in collaborazione con la BCC valdostana. Si è trattato di un’iniziativa innovativa e stimolante, che puntava a sensibilizzare e coinvolgere diverse generazioni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione, promuovendo il dialogo e l’azione per un futuro migliore.

    Ogni evento è stato caratterizzato da un format coinvolgente, con dibattiti, contributi video, show e talk show, che hanno permesso al pubblico di partecipare attivamente e confrontarsi con gli ospiti. Gli incontri, arricchiti da momenti di degustazione e di networking, hanno offerto l’opportunità di creare reti e scambi di esperienze tra i partecipanti con il coinvolgimento di esperti, studiosi, professionisti e rappresentanti istituzionali al fine di affrontare in modo approfondito e coinvolgente i temi legati alla sostenibilità, all’economia circolare e all’energia.

    Il primo appuntamento, tenutosi il 13 aprile scorso, incentrato su “La sostenibilità: approcci e visioni economiche ed umanistiche”, ha sottolineato l'importanza della costruzione di un’infrastruttura sostenibile attorno all’essere umano, con approfondimenti sulla progettazione biofilica e il progetto Biosphera, la ferrovia del futuro e il ritorno alla tradizione nella produzione del formaggio FONTINA DOP Extrême d'Alpage Valle d'Aosta.

    Il secondo appuntamento dal titolo ”Economia circolare: il futuro parte da qui”, tenutosi il 18 maggio, ha offerto uno spazio di confronto e dibattito tra stakeholders e cittadini interessati alla tematica dell’economia circolare, promuovendo la consapevolezza e la conoscenza come motori per uno sviluppo sostenibile. Sono stati affrontati diversi temi come i nuovi approcci formativi nell’ambito economico, la divulgazione scientifica nelle scuole, il riciclo, lo spreco alimentare, i rifiuti elettronici e l'obsolescenza programmata, il ruolo dello sport come mezzo di comunicazione sostenibile e la potenzialità di un’economia circolare applicata al settore moda.

    Nel terzo e ultimo incontro “L’Energia e le prospettive di un futuro possibile e sostenibile” sono stati messi a fuoco temi legati alle comunità energetiche e alla sostenibilità. La giornata è stata suddivisa in diverse sessioni che hanno offerto spunti ed idee innovative sul futuro possibile e sostenibile dell'energia; in particolare è stata sottolineata l'importanza del sostegno alle attività agricole, alle famiglie e alle imprese nonché della promozione della riqualificazione e della transizione verso una società green e dell'importanza di adottare una filosofia di sostenibilità che consideri l'essere umano in perfetta sinergia con l'ambiente circostante, superando il concetto di dominio della natura.

  • Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    Green Vallée d'Aoste

    di: Alpine Green Experience, Adava Associazione Albergatori Valle d’Aosta, Regione Valle d’Aosta – Office du Tourisme, BiAuto concessionario BMW, Gruppo CVA
    Green Vallée d'Aoste

    Green Vallée d'Aoste è un progetto che rientra nell'ambito del FEASR - Programma di Sviluppo Rurale della Regione Valle d’Aosta 2014-2020 (cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/commercializzazione del turismo) e propone un percorso virtuoso di scoperta del territorio valdostano, basato sulla mobilità sostenibile.

    I turisti possono così visitare la Valle d’Aosta in tutta la sua autenticità tra cultura, territorio, eno-gastronomia e sostenibilità, grazie alla collaborazione di sette aziende agricole e artigiane locali che, insieme ad Alpine Green Experience e le sue auto elettriche, formano una rete di imprese comprendente Au Potager de Grand-Mère, Azienda agricola Da Emy, Douce Vallée di Vittaz Paola, Lo Triolet, Società Agricola M. R. Maison Rosset, Società agricola Mont Blanc e Stefano Viola.

    Una regione intera che si svela in un viaggio green che offre una serie di EcoTour alla scoperta delle eccellenze valdostane, supportati da una rete di strutture ricettive eco-sostenibili.

     

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.greenvda.com
  • Valle d'Aosta più intelligente Imprese, innovazione e infrastrutture

    Green & tech valley - Innovazione tecnologica come driver di sviluppo sostenibile della Valle D'Aosta - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    di: Cru Valle d'Aosta, Unipolsai Fgb (Fondazione Giacomo Brodolini) Le Pepinieres
    Green & tech valley - Innovazione tecnologica come driver di sviluppo sostenibile della Valle D'Aosta - Festival dello Sviluppo Sostenibile

    L'evento, organizzato da Cru Valle d'Aosta, Unipolsai Fgb (Fondazione Giacomo Brodolini) Le Pepinieres, si è tenuto ad Aosta, il 7 Ottobre 2022.

    L’innovazione tecnologica applicata alle infrastrutture, ai modelli produttivi e di erogazione dei servizi può rappresentare un’eccezionale leva di sviluppo sostenibile dei territori montani, di inclusione sociale e di generazione di nuove opportunità lavorative per i giovani.

    Nell’incontro, questi temi sono stati analizzati ed approfonditi con l’aiuto di esperti, policy makers, rappresentanti parti sociali e del mondo della scuola.

    Sono intervenuti:

    • RAMIRA BIZZOTTO, Presidente CRU Valle d’Aosta
    • LUIGI BERTSCHY, Vicepresidente della Regione e Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro 
    • MARCO ALDERIGHI, Direttore Dipartimento Scienze Economiche e Politiche e Docente Ordinario di Economia dell’innovazione dell’ Università della Valle d’Aosta
    • FEDERICO BRIGNACCA, Coordinatore nazionale ASviS GDL Organizzazioni Giovanili
    • DANIELE CATTANEO, Incubation Manager Pépinières d’Entreprises, Fondazione Giacomo Brodolini
    • STEFANIA RICCARDI, Coordinatrice Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione della Regione Valle d’Aosta
    • LOREDANA PETEY, Sindaca di Aymavilles
    • MARINA FEY, Sovrintendente agli studi della Regione Valle d’Aosta
    • JEAN DONDEYNAZ, Segretario Generale Cisl Valle d’Aosta
    • EDY INCOLETTI, Vice Presidente Vicario di Confindustria Valle d’Aosta

    Dove è stato realizzato il progetto:
    Aosta AO
  • Valle d'Aosta più verde Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Teleriscaldamento del Comune di Morgex

    Teleriscaldamento del Comune di Morgex

    Il progetto teleriscaldamento” di Morgex prende il via nel 1997, quando con deliberazione della Giunta comunale era stata decisa la costituzione di una società a responsabilità limitata tra il Comune di Morgex e la Società S.E.A. (Società Energetica Aostana) per la progettazione, costruzione e gestione di un impianto di teleriscaldamento, alimentato con cippato di legno o biomassa. In seguito, Il 10 novembre 1998 il Comune di Morgex ha ceduto alla società “C.V.A. s.p.a.” (Compagnia Valdostana delle Acque) il 20% del capitale sociale.

    Successivamente alla sua costruzione, in seguito all’allacciamento alla rete di teleriscaldamento di tutti gli immobili di proprietà comunale, raggiunti dalla rete di teleriscaldamento, e di tante utenze private, nell’anno 2002 è stato deliberato l’ampliamento con la costruzione di una seconda centrale termica a servizio della Frazione La Ruine, ritenuta interessante per il numero di insediamenti abitativi.

    Il Comune di Morgex e la Società "Le Brasier" hanno quindi sottoscritto un contratto di servizio, con il quale si costituisce, a favore della società, un diritto di concessione d’uso delle aree, degli impianti e delle reti di distribuzione per la durata di trent’anni. Ad inizio della stagione di riscaldamento 2005/06 questo nuovo impianto è stato inaugurato, ed è tuttora in funzione.

    Beneficiari:
    Abitanti Comune di Morgex
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Comune di Morgex
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese, innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili Partnership per gli obiettivi

    Filiera agricola valdostana

    di: GAL
    Filiera agricola valdostana

    F.A. VD’A, ovvero “Filiera agricola valdostana" nato nel 2019 e ancora in corso di svolgimento, è un'iniziativa che vuole creare un legame rapido diretto e virtuoso tra le aziende agricole e tutti i comparto della filiera agroalimentare che vogliono utilizzare i prodotti agricoli del territorio nel rispetto dell’ambiente, della stagionalità e della dignità dei produttori agricoli. 

    Beneficiari:
    Imprese agricole valdostane
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d’Aosta
  • Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Salute e benessere Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture

    CVA Energie sostiene gli sport invernali valdostani

    di: CVA Energie
    CVA Energie sostiene gli sport invernali valdostani

    Con il rinnovo del protocollo d'intesa con il Comitato Fisi-Asiva, CVA Energie supporta le discipline invernali e fornisce sostegno economico agli Sci club che lo richiedono, instaurando un rapporto di collaborazione reciproca.

    È infatti stato messo a disposizione di ogni Sci Club, che sia titolare di una fornitura energetica con CVA Energie, una sponsorizzazione di 1.000 euro. Inoltre, viene riconosciuto ad ogni Sci Club aderente un ulteriore contributo di 10 euro per ogni nuovo cliente che indichi il codice promozionale dello Sci Club che desidera sostenere. Infine, nel caso in cui uno Sci Club organizzi una giornata o un corso gratuito per i ragazzi delle scuole, CVA Energie si impegna economicamente a favore dell'iniziativa.

    Questa collaborazione offre la possibilità ai singoli Sci Club di avere un sostegno economico per i propri progetti sportivi, diventando allo stesso tempo promotori dell'energia sostenibile della Valle d’Aosta, di cui poter essere i primi e orgogliosi ambasciatori. Nell’alveo di questo progetto, è interessante sottolineare che CVA Energie è anche il fornitore ufficiale delle Funivie Valdostane per il triennio 2020-2022: 163 impianti di risalita distribuiti in 21 stazioni sciistiche usano l’energia pulita di CVA.

    Beneficiari:
    Comunità e sport invernali valdostani
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    https://www.cvaenergie.it/
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

    Rete Energia

    di: CVA
    Rete Energia

    CVA è stata invitata a partecipare all’Accordo di rete coordinato dalla Sovrintendenza agli Studi della Regione Valle d’Aosta per il sostegno e lo sviluppo delle discipline afferenti all’ambito STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) per la condivisione, la progettazione e la realizzazione di iniziative attinenti al potenziamento degli strumenti concettuali necessari per il perseguimento di uno sviluppo tecnologico che guardi al benessere generale, sociale e ambientale. La partecipazione di CVA alla Rete, consente all’azienda di mirare maggiormente i suoi interventi rivolti al sistema scuola e di fornire alla rete supporto tecnico e progettuale negli ambiti di propria pertinenza.

    Beneficiari:
    Comunità, infrastrutture e cittadini
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Territorio regionale
    Sito web per approfondimenti:
    https://cvaspa.it/le-partnership-educative
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più sociale Valle d'Aosta più vicina ai cittadini Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese, innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

    Valle d'Aosta connessa: Journéesfluides

    di: Consorzio Unico Valle d'Aosta
    Valle d'Aosta connessa: Journéesfluides

    L'evento nasce dall' idea di 40 imprenditori valdostani, fondatori del neonato Consorzio Unico Valle d'Aosta, per sviluppare il bioregionalismo e rendere più forte l'economia turistica del territorio attraverso quella che diventerà, in primavera, una “fiera diffusa” rivolta al pubblico e alle pmi.

    La pandemia ha fortemente impattato l'industria degli eventi. Per questo abbiamo progettato un nuovo modello di fare economia, la fiera diffusa. Ma perché connetterla ai larici nei nostri boschi? Mentre passeggiavamo in una delle nostre bellissime aziende valdostane ci siamo posti questa domanda: "Radici che connettono gli Alberi: può funzionare lo stesso meccanismo per gli Uomini?"

    Gli alberi sembrano degli individui solitari, ma la terra sotto i nostri piedi ci dice un’altra cosa. Gli alberi parlano in segreto e fanno scambi. Come? Utilizzando la rete dei funghi gli alberi scambiano tra loro anche nutrimento e informazioni. Questo sistema di connessione e comunicazione è stato chiamato Wood Wide Web. Il fluire delle risorse che servono per vivere in abbondanza, avviene attraverso le relazioni. Gli scienziati si chiedono perché le piante si comportano in un modo che pare altruistico: Noi pensiamo che l'intelligenza della natura segua un ordine universale, e cioè, che l'unione faccia la forza, sia del singolo, sia del collettivo.

    Da qui, nasce il progetto Valle d'Aosta connessa: journéesfluides, che si è conquistata fin dalla prima edizione (15/24Novembre 2021) una rilevanza Nazionale, con la partecipazione di sei deputati in commissione turismo, attività produttive e agricoltura, e un ottimo consenso da parte dei cittadini, dei turisti e delle aziende valdostane che hanno partecipato con entusiasmo. Questi incontri sono serviti a rinforzare la spinta del progetto già esistente, e ad aprire tavoli di progettazione con altri Consorzi ed Enti per l'integrazione nel turismo valdostano delle piccole medie imprese.

    Beneficiari:
    PMI / Cittadini/
    Dove è stato realizzato il progetto:
    Valle d'Aosta
    Sito web per approfondimenti:
    http://www.cuvda.it
  • Valle d'Aosta più connessa Valle d'Aosta più verde Energia pulita e accessibile Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico

    Progettare, abitare, vivere il territorio

    di: Edileco Società Cooperativa
    Progettare, abitare, vivere il territorio

    Edileco Società Cooperativa nasce nel 2005 da un gruppo di giovani operatori del settore edile per promuovere un nuovo modo di costruire.
    La Cooperativa ha sempre lavorato per realizzare un duplice scopo sociale: promuovere le tecniche costruttive della bioedilizia e la creazione di abitazioni ecocompatibili e creare nuovi posti di lavoro in un settore bisognoso di innovazione e di sviluppo. La sostenibilità nel processo di Edileco non è solo ambientale, ma anche economica e sociale.

    Dal 2013, Edileco realizza abitazioni per le famiglie con riscaldamento a costo zero garantito utilizzando solo energie rinnovabili. Inoltre, cura tutte le fasi del processo di costruzione con risorse interne, garantendo un’ottimizzazione delle tempistiche di realizzazione e delle risorse economiche.

    Anche la valorizzazione del territorio valdostano e il sostegno alla comunità sono molto importanti per la Cooperativa: progetti in collaborazione con le scuole, partecipazione e organizzazione di eventi sportivi (ad esempio l’Edileco RUN24) e sponsorizzazioni fanno parte delle numerose iniziative di Edileco.

    Beneficiari:
    La comunità e il territorio valdostani
    Dove è stato realizzato il progetto:
    In prevalenza sul territorio valdostano
    Sito web per approfondimenti:
    http://www.edileco.org/

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