A seguito della partecipazione al bando "Pianeta-Missione-Aprire a scenari internazionali" finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, il Comune di Brusson, con una popolazione di poco meno di mille abitanti, intende creare una "Brusson Co-Working Station" mediante il restauro e l'arredo degli spazi dell'ex ufficio postale di proprietà comunale con l’obiettivo di riconfigurare il paese come una destinazione turistica di grande attrattiva, coinvolgendo attivamente la popolazione locale.
Uno studio riguardante le opportunità di sviluppo socioeconomico nell’ambito dello smart-working condotto nel quadro del progetto Interreg “Spazio Alpino” ha evidenziato la crescente necessità di spazi capaci di rispondere a tale esigenza, servendo sia i nuovi residenti che i nomadi digitali che scelgono le Alpi come luogo per soggiorni prolungati o trasferimenti permanenti.
Attraverso la collaborazione con il Consorzio Turistico Val d’Ayas, l'obiettivo di Brusson è quello di creare e gestire uno spazio dotato di postazioni di lavoro individuali e una sala riunioni per workshop, laboratori, seminari e altre attività che consentirebbe, sia ai turisti che ai residenti che lavorano in remoto, di stabilirsi in modo permanente nella zona, portando benefici economici e sociali all'intera comunità.
Il progetto si propone di recuperare un locale di circa 50 metri quadrati di proprietà comunale, messo in vendita o all'asta nel corso degli anni senza successo, che sarà trasformato in un servizio polivalente gestito in modalità smart tramite accessi automatici basati su credenziali ricevute durante la prenotazione.
Parallelamente, nel mese di gennaio, Brusson ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro previsto dal bando "Partecipazione civica attiva: linee guida per le pratiche collaborative" della Fondazione Compagnia di San Paolo per il progetto "Comunità responsabile e attiva per la strategia di riposizionamento turistico della destinazione".
I fondi saranno utilizzati per organizzare sessioni di co-progettazione e coinvolgere l’intera comunità nello studio di potenziali interventi di riqualificazione di strutture e aree comunali attualmente poco utilizzate. L'obiettivo è instaurare, attraverso queste iniziative condivise, un senso di appartenenza e stimolare la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza, contribuendo così al tessuto economico del comune.